31° Forum Scenari: ATI Project presenta una riflessione su ”La Città che vogliamo”
La Città che vogliamo - La Città che creiamo
Adattarsi alle nuove esigenze della pianificazione urbana e saper rispondere alle crescenti sfide del design resiliente è ad oggi fondamentale nell’ambito della progettazione.
È di questo che si è parlato al 31° Forum di Scenari Immobiliari, dove ATI Project, rappresentata da Giulia Carravieri, Head International Business Development, ha presentato una riflessione sulle città del futuro, intese come un ecosistema resiliente di servizi interconnessi.
Giulia, in apertura della sezione Migliora Italia ha introdotto il tema “La città che vogliamo – La città che creiamo”, in cui nella prospettiva di un futuro urbano collaborativo, i servizi e attori coinvolti cooperano in modo armonioso, e i luoghi pubblici e privati si aprono sempre di più alle comunità, con poli educativi che si trasformano in centri culturali negli orari extra-scolastici; ospedali che diventano luoghi dove poter promuovere il benessere e la ricerca in ambito medico; strutture sportive che diventano centri in grado di riunire diversi settori e discipline.
Per garantire che questa visione non sia solo un’aspirazione ma realtà tangibile, ATI Project si impegna costantemente nella ricerca e applicazione di tecnologie innovative a partire dal BIM fino all’Intelligenza Artificiale. Questo è fondamentale per poter realizzare progetti che ruotino intorno al concetto di sostenibilità, circolarità e resilienza, e che riescano ad adattarsi alle mutevoli esigenze delle città del futuro.
Link all’intervista a conclusione dell’intervento.
