Dal 17 al 23 aprile, ATI Project ha ospitato un’installazione chiamata “Artificial Intuition: Design Inspired by AI” presso la sede di Milano, situata in Via Imbonati.
Il tema dell’anno è stato “Laboratorio futuro”, focalizzato su un futuro in cui il design agisce come un catalizzatore di cambiamento e un mezzo per interpretare la società. ATI Project ha concentrato la sua ricerca su come l’intelligenza umana e artificiale possano interagire, dando origine a una serie di immagini e video che ritraggono oggetti e spazi futuristici, unendo creatività, tecnologia e fotografia.
L’installazione “Artificial Intuition: Design Inspired by AI” ha attirato notevole interesse, tanto da ricevere una menzione speciale nelle categorie “Interaction” e “Technology”. La prima categoria si riferisce a progetti capaci di creare esperienze immersive che stimolano i sensi e coinvolgono attivamente gli osservatori, mentre la seconda premia l’innovazione che ristabilisce l’equilibrio tra l’essere umano e la natura.
In collaborazione con il fotografo e direttore artistico milanese Gabriele Giussani, insieme al partner tecnico Materieunite, ATI Project ha creato un evento unico che unisce la fotografia non convenzionale a tecniche sperimentali. Questa combinazione offre suggestioni visive che stimolano nuove forme di creatività e interpretazione.