Il 12 giugno si è conclusa la settimana intensa del FuoriSalone 2022, a cui ATI Project ha cercato di portare un contributo frutto dell’esperienza e della ricerca nel panorama dell’architettura. Generative Circularity è uno dei risultati della nostra filosofia aziendale, un processo collaborativo – multidisciplinare che si è poi replicato nelle varie giornate attraverso talk tematici, dibattiti, interviste ed eventi che sono stati lo stimolo per un dialogo tra punti di vista.
Il contesto milanese è di per sé stimolante e la kermesse itinerante fa da moltiplicatore di creatività e curiosità, divenendo caleidoscopio di realtà sempre diverse e uniche. In questo mosaico variopinto di mostre, installazioni e contributi artistici il messaggio si amplifica e, per questo, abbiamo privilegiato la concretezza progettuale di un sistema che prefigurasse ai nostri ospiti le possibilità degli strumenti digitali che caratterizzano la nostra quotidianità di professionisti.
Materiali, forma, design diventano alcuni dei parametri di un nuovo ordine che tra spazio e tempo cristallizza una soluzione ottimale e unica, reale e non solo digitale. L’allestimento è il risultato di una collaborazione stretta con Mogu, MaterieUnite e Bose Professional e di una condivisione di obbiettivi e strumenti software che hanno permesso di gestire la produzione, l’installazione e l’intero ciclo gestionale di Generative Circularity.
Al tempo stesso, l’interoperabilità e le metodologie di collaborazione multidisciplinare sono state oggetto dei talk tematici, moderati da PPAN e dal prof. Aldo Norsa, pensati per la condivisone di temi strettamente attuali, dalla sanità e il suo futuro sviluppo, fino alla crisi delle materie prime e la sostenibilità in edilizia.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno dato un contributo, ai grandi studi come Gensler, UNStudio e Eckersley O’Callaghan che hanno condiviso con noi le loro riflessioni sui temi dell’evento e a tutti coloro che hanno voluto passare un po’ di tempo con noi alla Fonderia Napoleonica.